Bagaglio a mano, da oggi viaggiare sarà tutta un’altra cosa: l’incredibile novità

Nuove norme per chi viaggia, sarà tutto molto più semplice e veloce. Sul bagaglio a mano, in particolare, arriva una grande comodità.

Chi vola spesso lo sa bene: preparare il bagaglio a mano è una specie di puzzle. Tra restrizioni, limiti di peso e misure da rispettare al millimetro, ogni viaggio inizia con una dose di stress già a casa.

E il momento del controllo di sicurezza, con liquidi infilati in bustine trasparenti e obbligo di tirarli fuori dal trolley, non aiuta affatto. Però qualcosa sta finalmente cambiando. E per una volta, in meglio.

Bagaglio a mano: cosa cambia

Secondo quanto anticipato da fonti del settore, le rigide regole sui liquidi nei bagagli a mano potrebbero presto diventare un ricordo. Niente più flaconi minuscoli di shampoo, niente più bottigliette d’acqua sequestrate all’imbarco, niente più rinunce al tuo profumo preferito o all’olio extravergine preso come souvenir. I viaggiatori italiani potrebbero tornare a volare con molta più libertà, almeno per quanto riguarda i liquidi.

Il merito va a una nuova tecnologia che sta rivoluzionando i controlli di sicurezza negli aeroporti: si chiamano Hi-Scan 6040 CTiX e sono scanner di ultima generazione capaci di analizzare il contenuto dei bagagli con immagini tridimensionali ad altissima definizione.

In pratica, questi dispositivi riescono a individuare automaticamente eventuali sostanze pericolose senza che ci sia bisogno di togliere liquidi o computer dal bagaglio. Una vera svolta, soprattutto per chi viaggia spesso per lavoro o parte con bambini piccoli.

Non è fantascienza né un progetto per il futuro remoto. Questi scanner sono già in funzione in diversi aeroporti internazionali e, a quanto pare, anche in Italia si sta lavorando per introdurli gradualmente nei principali scali del Paese. È chiaro che non si tratta di un cambiamento immediato, però il percorso è avviato e lascia ben sperare.

Senza ombra di dubbio, si tratta di una piccola rivoluzione nel modo di viaggiare. Renderà i controlli più rapidi ed efficienti e restituirà ai passeggeri quella sensazione di normalità che si era persa. Avere la possibilità di portare con sé una bottiglia d’acqua comprata prima di entrare in aeroporto, o non dover travasare il latte per i bambini in contenitori ridicoli, può sembrare banale, ma per molti fa la differenza.

Ora resta solo da capire quando questa novità diventerà realtà su larga scala anche nei nostri aeroporti. Ma intanto, sapere che si sta andando in quella direzione è già una buona notizia.