Altro che cibi sani! Non esagerate con questi alimenti: il vostro corpo vi ringrazierà

Occhio a non esagerare con certi cibi, potrebbe essere controproducente. Ecco che cosa devi assolutamente sapere

Dimagrire ed essere in salute, non sono assolutamente sinonimi. Spesso e volentieri, infatti, si tende a confondere i due termini e a pensare che essere magri significhi automaticamente essere sani. Sono davvero tante le tecniche e diete che vengono messe in atto per perdere chili.

Si pesa ogni singolo alimento e si contano le calorie assunte, in modo quasi ossessivo. C’è chi salta la colazione per recuperare le calorie di una cena abbondante. Chi si concede un quadratino di cioccolato come fosse un premio. Ma mantenersi in salute non è solo una questione aritmetica. Non basta ridurre le quantità per stare bene. 

Il corpo umano è un sistema complesso, raffinato, che vive di equilibri e segnali. A fare davvero la differenza sulla nostra salute, non è solo la quantità di cibo che mangiamo, ma anche e soprattutto il tipo di alimento che scegliamo. Eppure, ancora oggi, molti pensano che basti mangiare meno per stare bene e rimanere in forma. 

Ci sono, in particolar modo, dei cibi che non dovremmo consumare in eccesso, perché a lungo andare, potrebbero avere conseguenze negative sul nostro benessere.

Attenzione a questi alimenti: consumarli in eccesso può compromettere il tuo benessere

Scegliere cosa mettere nel piatto non è più solo una questione di gusto. In un’epoca in cui l’alimentazione è diventata un terreno minato di etichette accattivanti e false promesse salutiste, l’unica vera arma è la consapevolezza. E non sempre ciò che sembra sano lo è davvero.

Prendiamo, ad esempio, la mozzarella light: sulla carta è più leggera, certo, ma proprio perché viene percepita come innocua, spesso la si consuma in quantità eccessive. La misura, invece, è tutto: una porzione da 100 grammi è più che sufficiente.

Anche la carne in scatola, spesso accolta come alleata nelle diete lampo, nasconderebbe insidie ben più serie delle calorie. Conservanti, additivi, e il rischio che piccole quantità di materiali contenuti nella confezione finiscano nel cibo, dovrebbero bastare a farci riflettere. Anche i succhi di frutta in brick non sarebbero una scelta propriamente salutare. Molti, infatti, hanno come ingredienti solamente acqua, zucchero e aromi artificiali. Meglio una spremuta fresca, che di frutta ne ha davvero.

Vi sono poi: la margarina, carica di grassi idrogenati; il pane in cassetta, ricco di zuccheri aggiunti; le barrette ai cereali, travestite da snack salutari, ma piene di zuccheri e grassi. Perfino i legumi in scatola e i pomodori pelati possono rivelarsi problematici, tra liquidi zuccherini e bisfenolo A.

L’apparenza, in alimentazione, inganna spesso. E ciò che conta non è solo la quantità, ma la qualità degli alimenti che scegliamo ogni giorno. Leggere le etichette con attenzione e preferire prodotti freschi e poco lavorati può fare davvero la differenza per la salute.

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