C’è una regola precisa per lavare i capelli in casa, lo dicono gli esperti

La parola agli esperti per risolvere un annoso dubbio che colpisce migliaia di persone che ogni giorno si dedicano alla cura dei capelli.

C’è una domanda che ritorna ciclicamente, nei saloni di bellezza, sotto la doccia o durante una chiacchierata tra amici e ognuno ha la sua versione. Un dubbio che mette d’accordo tutti, ma che sembra non avere mai una risposta definitiva, ovvero quante volte alla settimana dovremmo davvero lavare i capelli.

In un’epoca in cui la cura dei capelli è una vera mania, tra trattamenti mirati e scaffali pieni di promesse, l’attenzione al dettaglio è fondamentale. Il rischio di incappare in falsi miti è sempre dietro l’angolo e uno dei più diffusi è che lavarli troppo spesso faccia male.

La verità sui capelli e lo shampoo

A sfatare questa e altre convinzioni ci pensa l’esperta di hair beauty Naila Battel, consulente per Framesi Morphosis, che ha spiegato come approcciarsi al problema. Il suo verdetto è chiaro, non esiste una regola universale che valga per tutti, ma solo buone abitudini da considerare in basate alle esigenze personali.

Secondo Battel, molto dipende dal tipo di cute e di capello, se la cute è grassa, lavaggi frequenti, anche ogni due giorni, possono essere indispensabili. Se invece è secca, bastano due lavaggi settimanali per non stressare la fibra capillare e il cuoio capelluto, mantenendo così i capelli in salute.

La frequenza ideale, in condizioni normali, è ogni due o tre giorni, mantenendo il ritmo perfetto e costante nel tempo, trasformandola in un’abitudine. Ma anche lo stile di vita influisce, chi fa sport, vive in città molto inquinate o si espone all’umidità dovrà sicuramente aumentare la frequenza.

Lavare i capelli spesso non li rovina, purché si scelgano i prodotti giusti. Una cute pulita è preferibile a una che trattiene impurità a lungo. Sebo, smog e odori, è proprio lo sporco accumulato che, a lungo andare, può irritare e indebolire, danneggiando gravemente i capelli in generale.

Per la detersione quotidiana, è meglio optare per shampoo delicati, con un pH fisiologico e facendo attenzione che non contengano solfati né parabeni. L’ideale è puntare su formule specifiche per il proprio tipo di capello, seboregolatrici per cuti grasse, nutrienti per capelli secchi o trattati.

Fondamentale è leggere l’INCI, ovvero l’elenco degli ingredienti, tenendo sott’occhio siliconi, petrolati e parabeni, sostante chimiche spesso presenti anche nei prodotti di qualità più pubblicizzati. Meglio scegliere shampoo trasparenti anche nella formulazione e soprattutto il più naturali possibile, eliminare le sostante chimiche in eccesso non solo aiuta i capelli, ma anche la salute del corpo.

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